Pochi giorni fa un nuovo meeting a livello mondiale, presidiato dai grandi delle Nazioni Unite, ha stabilito quelli che sono 17 Sustainable Developments Goals da raggiungere entro il 2030.

Per ora sono solamente una serie di parole ricche di tanti significati, ideologie, sogni e promesse. Speriamo che possano diventare realtà, concretezza e tangibili. Chiaramente lo sforzo deve essere Globale, e coinvolgerci tutti, dal primo all’ultimo. Abbiamo 15 anni per prendere parte a questo cambiamento, e per lasciare un segno, che per una volta, deve essere positivo.

Certo lo scenario attuale non è dei migliori ma, forse, essendo arrivati a raschiare il fondo del barile della dignità e della decenza umana, avremo la voglia e il coraggio di rialzare la testa e di unirci per una giusta causa. Anzi no, per 17 giuste cause.

Sopra tutte ci sono porre fine alla povertà in tute le sue forme in tutto il mondo. Eliminare la fame nel mondo, garantire sicurezza alimentare, assicurare un’alimentazione migliorata ed equilibrata e promuovere agricoltura sostenibile. Assicurare una vita sana e garantire benessere alla popolazione mondiale. Garantire un’educazione inclusiva e oggettiva garantendo opportunità d’imparare a tutti. L’egualità dei sessi e un maggiore rispetto per la figura femminile. Assicurare acqua potabile e accessibile a tutti oltre a condizioni igienico sanitarie dignitose a livello globale. Energia eco-compatibile, rinnovabile e accessibile a chiunque ne abbia bisogno. Un lavoro e una vita dignitosa nel rispetto dei diritti e dei doveri. E così via per una lunga scaletta che, se realmente venisse rispettata, potrebbe veramente cambiare il mondo e renderlo un posto dove vivere diventerebbe un piacere e dove sorridere sarebbe normale ed estremamente semplice!

Noi dal canto nostro, come #Alimentando ci siamo già impegnati, e continueremo a farlo, per ridurre la fame ma anche gli sprechi e quindi per avere un impatto tangibile s02_0ulla sostenibilità della terra. C’è cibo a sufficienza per tutti… basta ammetterlo!

Ovviamente sappiamo bene che non sarà possibile rendere il mondo un luogo perfetto e bucolico, dove non esistono problemi, ma siamo convinti che provarci sia un dovere per tutti, e questo si che può cambiare il mondo e renderlo un posto migliore dove non bisogna vergognarsi di essere complici di tutte le atrocità che ci stanno portando nel baratro. Per non sentirsi tali bastano piccoli gesti, se quotidiani ancora meglio, per fare la differenza. Basta rendersi conto e agire per non rimanere impassibili e ciechi davanti all’evidenza. Basta alzarsi e incominciare a fare, perché per parlare avremo sempre tempo…anche nel 2030!